Calendarizzato a fine marzo un consiglio sul tema del dissesto stradale

Un consiglio straordinario dopo un inverno di silenzio
La manutenzione delle strade nel Municipio IX continua a rappresentare un problema. Al punto tale che, su richiesta delle opposizioni, si svolgerà un consiglio tematico. Il 30 marzo, finalmente, il parlamentino di via Silone dovrà confrontarsi su un tema che, per tutto l’inverno, ha creato disagi ai residenti.

Un problema diffuso

La limitazioni a 30 km/h ormai non si contano più. Poi ci sono strade che vengono chiuse alla circolazione e linee di trasporto che modificano i loro percorsi per evitare sicuri danneggiamenti. E cittadini che hanno dovuto metter mano al portafogli, per riparare gomme e ammortizzatori. Il denominatore comune di questi disagi ha un nome: le buche. Sono tante e distribuite in tutto il territorio. Ne soffrono la presenza i quartieri di recente edificazione, come il Torrino Mezzocammino e quelli più consolidati, come Mostacciano, Spinaceto ed il Laurentino Fonte Ostiense. Il problema riguarda anche le aree più periferiche ad a certe latitudini, com’è intuibile, i disagi raddoppiano. E’ infatti impossibile rinunciare al mezzo privato se si abita in zone che lambiscono il comune di Pomezia.

Il tour delle buche

Sollecitati dai cittadini abbiamo realizzato dedicato una mattinata a fare il sopralluogo delle strade ceh ci erano state segnalate – fa sapere Pietrangelo Massaro, coordinatore municipale di Forza Italia – abbiamo fatto un “buca tour” per testimoniare, anche con immagini fotografiche, che il problema c’è ed è molto diffuso. Ci sono anche automobilisti costretti a guidare contromano per evitare di finire nelle buche. Inoltre abbiamo visto che, ad esempio in via Cina, si formano lunghe code causate dal dissesto stradale. Ma in realtà le abbiamo osservate soprattutto in presenza di rotonde ed incroci: succede perchè i cittadini rallentano per evitare i crateri

I Comitati di Quartiere si ribellano

Anche i Comitati di Quartiere del Municipio IX si sono lamenti per le condizioni delle strade. “Non vi è giorno che i singoli comitati non ricevano richieste di aiuto e segnalazioni da parte degli abitanti dei singoli quartieri”. Pur riconoscendo che”l’attuale stato dell’arte non è una vicenda riconducibile ai soli ultimi anni” il coordinamento dei CdQ dichiara “inaccettabile che, tutti i giorni, i cittadini di questa città rischino la vita oltre che i danni ai loro veicoli. Danni che colpiscono anche i bus TPL e ATAC, già falcidiati ed in numero esiguo rispetto al fabbisogno complessivo della città”. Motivi che non fanno che accrescere l’attesa per il consiglio municipale che si svolgerà il 30 marzo. Un po’ tardi rispetto ai continui disagi che sono stati segnalati durante gli ultimi mesi. Quasi che, solo il poterne discutere in sede istituzionale, rappresentasse per il IX Municipio un tabù.

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